”QUESTO
SONO
IO ...”
A.S. 2020-21
PREMESSA
Il progetto basa la sua ispirazione teorica sulle affermazioni di natura pedagogica derivanti dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo (2012), ma anche sulle suggestioni derivate dalla ricerca di tipo metodologico e psicologico, che pongono l’attenzione sulla valorizzazione delle esperienze vissute dal bambino sin dall’infanzia che portino ad acquisire il sé corporeo, la creatività, la narrazione e il canto come strumenti che agevolano il pensiero critico e divergente, capace di autonomia nella gestione della realtà socio-culturale.
Oggi più che mai abbiamo bisogno di formare cittadini che accettino il rischio e il cambiamento, che siano in grado di saper costruire il proprio futuro.
IL PROGETTO:
Il progetto “QUESTO SONO IO...” si inserisce all’interno di questo quadro di riferimento e intende contribuire alla promozione delle competenze sociali e relazionali che permettono di acquisire comportamenti positivi e versatili con cui affrontare le richieste e sfide che la vita pone, grazie ad un’organizzazione delle attività basate sul gioco, sull’errore, sulla creatività
In particolare si promuove lo sviluppo di:
Pensiero critico: capacità di analizzare situazioni ed esperienze, prendere decisioni, risolvere problemi, gestire progetti ecc.
Pensiero creativo: capacità di esplorare soluzioni alternative, creare nuova conoscenza, raccontare storie in modo artistico ecc.
Collaborazione: cooperazione, impegno, consenso, costruzione di comunità ecc.
Capacità di relazioni in chiave interculturale: confronto tra diverse culture, cognitive e organizzative
Autoconsapevolezza, iniziativa e imprenditorialità: gestione del cambiamento, apprendimento lungo l’arco della vita.
Descrizione del progetto operativo
Il progetto prenderà il via dalla lettura del libro “Nel paese delle pulcette”. Questo racconto tratta dell'unicità di ogni singolo individuo, delle sue differenze dagli altri, delle sue caratteristiche personali che lo definiscono come unico e irripetibile, ma si completa, sul finale, con la consapevolezza che, nonostante questo siamo tutti uguali e godiamo della compagnia e della presenza degli altri, senza i quali saremmo soli e incompleti.
Novembre-Dicembre
Leggiamo il libro “Nel paese delle pulcette” , parliamo delle nostre caratteristiche stilando la carta d'identità di ognuno, indicandone una descrizione non solo delle caratteristiche somatiche (riconoscimento di sé), ma anche caratteriali, metacognitive.
Dedichiamo tempo alla preparazione del Natale, agli addobbi e all'ascolto
delle canzoni che canteremo durante la Festa di Natale.
In questo periodo parliamo della figura di Gesù bambino, della sua unicità.
Gennaio-Febbraio- Marzo
Ogni bambino traccerà la sagoma del suo corpo su rotoli di carta, in seguito la ritaglierà, personalizzerà e colorerà.
Proseguiremo il percorso affrontando il tema delle emozioni, cosa ci fa arrabbiare e cosa ci rende felici affiancando tutti questi elementi con un percorso di psicomotricità , con la specialista Sabrina, da anni collaboratrice della nostra scuola.
Aprile-Maggio- Giugno
In questa ultima parte dell’anno i bambini affronteranno il passaggio dal sé all’altro, il riconoscersi diversi ma simili. L’amicizia. Cosa è per noi l’amicizia e chi è un amico. Il tema della condivisione e del voler bene.
I bambini ascolteranno canzoni che parlano dell’amicizia, proveremo a ballare balli di gruppo e seguire coreografie. Questo ultimo percorso ci servirà per la resa conclusiva di fine anno.
Per l’ I.R.C parleremo del bene, di quanto Dio ci ama e di tutto ciò che ha creato di meraviglioso per noi.
GLI OBIETTIVI DEI PROGETTO
Il Sé e l’altro
3 ANNI:
Controllare le emozioni relative al distacco dai familiari
Effettuare scelte sulla base delle proprie preferenze.
Accettare la condivisione di giochi e di materiali.
Interagire con adulti e coetanei.
Riconoscere la propria e l’altrui personalità e identità.
Riconoscersi come individuo.
4 ANNI:
Riconoscere e riferire i propri stati emotivi.
Effettuare scelte sulla base delle proprie preferenze.
Saper riferire i propri dati anagrafici.
Interagire con adulti e coetanei .
5 ANNI:
Riconoscere i propri stati emotivi e comprenderne la derivazione.
Effettuare scelte sapendole motivare.
Partecipare attivamente alla vita di sezione-
Sapersi autodescrivere fornendo dati anagrafici, fisici e caratteriali.
Il corpo e il movimento:
3 ANNI:
Prendere coscienza del proprio corpo.
Coordinare i movimenti muovendosi con sicurezza.
Conoscere e denominare le differenti parti del corpo.
Saper dipingere e colorare dentro spazi delimitati.
Mostrare una dominanza laterale ben definita.
Interiorizzare alcuni concetti.
4 ANNI
Rafforzare la conoscenza del sé corporeo.
Possedere autocontrollo motorio.
Possedere una buona conoscenza oculo-manuale.
Orientarsi in modo autonomo negli spazi della sezione.
Conoscere il corpo e saper riprodurre una figura umana.
Memorizzare ed eseguire semplici coreografie.
5 ANNI:
Consolidare la conoscenza di sé
Conoscere, denominare e rappresentare l schema corporeo.
Percepire il corpo in rapporto allo spazio
Affinare la motricità fine.
Eseguire percorsi complessi e memorizzare canzoni e coreografie.
Immagini suoni e colori:
3 ANNI:
Manipolare vari materiali.
Percepire e denominare i colori principali.
Riconoscere gli animali presenti nei racconti e riprodurne i versi.
Utilizza5re varie 6ecniche grafico-pittoriche.
Attribuire significato ai propri elaborati grafici.
4 ANNI:
Associare i colori ai vari elementi della realtà.
Percepire e denominare i colori principali e secondari.
Riconoscere e riproporre canzoni ascoltate svariate volte.
Completare le sequenze ritmiche.
Utilizzare creativamente strumenti e materiali.
5 ANNI:
Conoscere l’origine dei colori derivati.
Saper usare colori in modo sia realistico che fantasioso.
Intonare melodie, individualmente, in coro e su basi musicali.
Conoscere e saper applicare varie tecniche decorative.
Esprimersi creativamente.
I discorsi e le parole;
3 ANNI:
Esprimere verbalmente i propri bisogni.
Ascoltare e comprendere semplici racconti.
Memorizzare parole nuove.
Memorizzare e ripetere filastrocche.
Provare interesse.
4 ANNI:
Ascoltare comprendere e riferire una narrazione.
Memorizzare e ripetere filastrocche.
Parlare con i coetanei e gli adulti.
Ascoltare e seguire conversazioni.
Inventare semplici storie.
Usare termini appropriati.
5 ANNI:
Memorizzare e ripetere filastrocche.
Ascoltare, comprendere e rielaborare narrazioni.
Inventare brevi storie.
Esprimersi con pronuncia corretta.
Formulare ipotesi sulla lingua scritta.
Sperimentare nuove forme di comunicazione anche attraverso la lingua scritta.
La conoscenza del mondo
3 ANNI:
Discriminare le percezioni sensoriali
Distinguere e valutare le dimensioni grande-piccolo.
Comprendere ed operare secondo il concetto quantitativo uno-tanti
Percepire e distinguere le principali figure geometriche.
Accoppiare oggetti secondo semplici relazioni.
4 ANNI:
Distinguere e valutare le dimensioni grande-medio e piccolo.
Riconoscere e denominare le principali figure geometriche.
Comprendere i connettivi temporali.
Riordinare immagini in sequenza
Comprendere ed operare secondo il concetto di insieme.
Saper associare oggetti e immagini secondo legami logici.
5 ANNI:
Contare e riconoscere i simboli numerici.
Riconoscere, denominare e rappresentare le principali figure geometriche.
Saper ricostruire storie in ordine cronologico.
Individuare relazioni logiche tra immagini soggetti e eventi.
Eseguire confronti, valutazioni e misurazioni.
LA DOCUMENTAZIONE
Quest’ anno i bambini riceveranno un quadernone ad anelli contenente il “Diario di Bordo”, la raccolta dei lavori effettuati e degli avvenimenti importanti della scuola, completati col le spiegazioni e le foto dei bambini.
Ogni venerdì sono inviati ai genitori dei PIC-COLLAGE, che testimoniano la vita all’asilo, dai lavori didattici ai giochi liberi.
In questo periodo in cui i genitori non possono accedere alla scuola, è importante mantenere i contatti e mostrare una scuola vicina ai bambini e alle famiglie.
LA VERIFICA
La valutazione del percorso effettuato avverrà in itinere, ascoltando e osservando i bambini, oltre che nelle attività strutturate anche durante il gioco libero.
Per i bambini di 5 anni sono previsti colloqui di fine anno, in cui racconteremo ai genitori il percorso vissuto e i traguardi raggiunti. Oltre a queste valutazioni interne alla scuola, i bambini “grandi” stanno affrontando un percorso di prevenzione dalla D.S.A., che prevede un confronto finale con la neuropsichiatra della scuola primaria.
AUTOVALUTAZIONE: oltre alla valutazione dei soggetti partecipanti al percorso, alla fine dell’anno scolastico occorre fare una autovalutazione del metodo educativo e del benessere dei bambini, essendo questo il primo anno che noi educatrici lavoriamo insieme, che utilizziamo un nuovo metodo.
PERCORSO IN D.A.D.
In previsione di un lock-down abbiamo pensato ad un percorso di D.A.D. che possa accompagnare le famiglie e bambini in questo periodo di “isolamento”.
Il progetto si svolgerà 1 volta alla settimana, 1 ora, suddivisi in piccoli gruppi, tre gruppi di 7, 7 e 6, in modo da rendere più agevole la comunicazione, rispetto all’intero gruppo classe, infatti, le chiamate saranno più gestibili e funzionali.
Il progetto didattico proseguirà via etere, affronteremo in ogni incontro un colore differente, legato all’emozione che per sinestesia le si abbina.
Per ogni colore sarà previsto un gioco differente.
1 INCONTRO:
Rosso: memory dei colori, che porterà al tema della rabbia. (elemento primario che indubbiamente scaturirà nell’animo dei bambini), raccoglieremo le verbalizzazioni su cosa ci fa arrabbiare di più- lettura del libro “La rabbia”.
Rilancio per il secondo incontro: disegnare la cosa che ci fa arrabbiare di più, descrivendola con una piccola frase.
2 INCONTRO:
Rivediamo i disegni prodotti dai bambini, insieme accartocciamo e buttiamo la nostra rabbia nel cestino.
Giallo: lettura del libro “Cappuccetto Giallo” di Munari. Verbalizziamo le nostre emozioni e abbiniamole al giallo. La felicità, cosa ci rende gioiosi? Confrontiamoci con i nostri amici e balliamo tutti insieme “Bandiera Gialla”.
RILANCIO: per il terzo incontro preparare, con il materiale che abbiamo disponibile un sole giallo.
3 INCONTRO:
Mostriamo il sole ai nostri amici e raccontiamo cosa abbiamo fatto.
Verde: caccia al tesoro, 1, 2, 3 …cercate nella vostra casa tre oggetti verdi. Chiederemo ai bambini di mostrarceli e di dire cosa sono e a cosa servono.
Il tema del verde è strettamente legato all’invidia. Quale oggetto dei nostri amici vorreste aver trovato voi e perché?
RILANCIO: Disegnate su un foglio la sagoma degli oggetti trovati.
4 INCONTRO:
Guardiamo insieme le sagome degli oggetti e cerchiamo di indovinarli.
Blu: rilanciamo le sinestesie del colore blu chiedendo ai bambini con quale oggetto o peluche dormono, o quale oggetto li tranquillizza.
RILANCIO: preparate con una bottiglietta di plastica “la bottiglia della calma”, brillantini conchiglie o materiale a disposizione in casa.
5 INCONTRO:
Osserviamo le bottiglie della calma preparate da tutti i compagni.
Marrone: il colore del cibo. Della cioccolata. Per questo colore prepariamo tutti insieme il salame di cioccolato! Un dolce che piace a molti e che ci porta al calore dei casa. prova culinaria.
RILANCIO: raccolta delle foto del vostro salame di cioccolato.
6 INCONTRO:
Nero: e’ arrivato il momento di affrontare la paura, un tema molto delicato ma molto sentito dai bambini. Lettura del libro “Lupo, lupo dove sei?” raccolta delle verbalizzazioni su cosa ci fa paura.
7 INCONTRO:
Arcobaleno: Anche nei periodi brutti esistono i sogni e le speranze, l’arcobaleno è un messaggio di pace. Quale è il vostro sogno? Cosa vorreste che accadesse?